A un anno dall’approvazione del Piano Oncologico Nazionale, pressing della Favo per la piena operatività

Il Piano Oncologico Nazionale (Pon) 2023-2027, a distanza ormai di un anno dalla sua approvazione, “non è ancora operativo”. Lo evidenzia il 16° Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici, presentato nell’ambito della XIX Giornata nazionale del malato oncologico, promossa da Favo (Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia) e dalle centinaia di Associazioni federate. 

Il Rapporto contiene anche precise richieste, oltre che istituire una Cabina di regia nazionale per monitorare l’attuazione del Pon, per lavorare con urgenza su: l’implementazione delle Reti Oncologiche Regionali, la realizzazione e diffusione dei Percorsi Diagnostico-Terapeutici Assistenziali, la programmazione e valorizzazione del personale del servizio sanitario e l’attivazione della Rete Nazionale Tumori Rari.  

È interessante notare che sono indicati anche gli obiettivi e le linee strategiche in tema di supporto nutrizionale al capitolo 3.8 alla pagina 76 e successive del documento. Anche Unione Italiana Food – Nutrizione Medica auspica e sollecita la piena operatività del pon nel più breve tempo possibile.  

Fonte: articolo de Il Sole 24Ore – online del 16 maggio 2024