È stato pubblicato il report di Cittadinanzattiva in oncologia che mette in luce molti punti di forza e alcune debolezze nei Day hospital oncologici. Tutte le strutture monitorate garantiscono un orario di apertura di almeno 250 giorni all’anno, la maggior parte è aperta oltre le 36 ore settimanali a garanzia di una buona capacità ricettiva.
Sul fronte della multidisciplinarietà, la figura dello psicologo è presente nel 75% delle strutture, mentre scende al 43% la presenza del nutrizionista. Questo dato non garantisce ancora appieno la multidisciplinarietà nella presa in carico, in modo particolare la gestione degli aspetti legati alla nutrizione, estremamente importanti per i pazienti oncologici al fine di ridurre complicanze conseguenti a una mancata individuazione di rischi.
Per approfondimenti: http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=103827&fr=n
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