Regione Calabria
DCA n. 283 del 27 settembre 2024
Approvate le “Linee di indirizzo per la costituzione della Rete della Nutrizione Clinica della Regione Calabria”.
La malnutrizione per difetto o per eccesso ha un’elevata prevalenza nei pazienti ricoverati. Tale prevalenza tende oltre tutto a peggiorare durante il ricovero. Ciò comporta:
La Regione Calabria intende inserire la nutrizione a pieno titolo nei percorsi di diagnosi e cura, nella consapevolezza che una impropria gestione dei degenti dal punto di vista nutrizionale può̀ determinare complicanze e costituire, quindi, una “malattia nella malattia”.
Entro il 30 dicembre 2024, presso le Aziende Ospedaliere HUB, saranno attivati appositi servizi/strutture operative di Nutrizione Clinica, ove non già costituite.
Entro il 30 giugno 2025, nei Presidi Ospedalieri di Crotone, Lamezia Terme, Tropea, Cetraro-Paola, Corigliano-Rossano, Castrovillari, Locri, Melito Porto Salvo e Polistena, nei quali insiste una U.O. di Oncologia, sarà attivato un team nutrizionale ospedaliero, ove non già costituito.
Entro il 30 giugno 2026, presso ogni Distretto delle Aziende Sanitarie Provinciali sarà attivato un team nutrizionale territoriale, ove non già costituito.
L’A.O.U. “R. Dulbecco” – l’Unità Operativa Complessa di Nutrizione Clinica – già classificata complessa nel protocollo d’intesa Regione/Università “Magna Graecia” di Catanzaro – viene individuata come Centro Regionale Coordinatore della Rete per la Nutrizione Clinica.
D.D.G. n°244 del 11 gennaio 2024 Istituzione del Tavolo Tecnico Regionale sulla Sicurezza Nutrizionale (TaRSiN).
Le attività rilevanti in ambito ospedaliero, che saranno specificamente dettagliate nei PDTA, riguardano:
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allegato 1
Approvate le “Linee di indirizzo per la costituzione della Rete della Nutrizione Clinica della Regione Calabria”.
La malnutrizione per difetto o per eccesso ha un’elevata prevalenza nei pazienti ricoverati. Tale prevalenza tende oltre tutto a peggiorare durante il ricovero. Ciò comporta:
- maggiori complicanze,
- tempi più lunghi di ricovero,
- impossibilità di ottenere risultati soddisfacenti;
- peggioramento della qualità di vita dei pazienti;
- ricorso ad interventi nutrizionali con integratori o nutrizione artificiale;
- giudizio negativo sulla qualità globale dell’assistenza da parte degli utenti;
- aumento dei costi assistenziali.
La Regione Calabria intende inserire la nutrizione a pieno titolo nei percorsi di diagnosi e cura, nella consapevolezza che una impropria gestione dei degenti dal punto di vista nutrizionale può̀ determinare complicanze e costituire, quindi, una “malattia nella malattia”.
Entro il 30 dicembre 2024, presso le Aziende Ospedaliere HUB, saranno attivati appositi servizi/strutture operative di Nutrizione Clinica, ove non già costituite.
Entro il 30 giugno 2025, nei Presidi Ospedalieri di Crotone, Lamezia Terme, Tropea, Cetraro-Paola, Corigliano-Rossano, Castrovillari, Locri, Melito Porto Salvo e Polistena, nei quali insiste una U.O. di Oncologia, sarà attivato un team nutrizionale ospedaliero, ove non già costituito.
Entro il 30 giugno 2026, presso ogni Distretto delle Aziende Sanitarie Provinciali sarà attivato un team nutrizionale territoriale, ove non già costituito.
L’A.O.U. “R. Dulbecco” – l’Unità Operativa Complessa di Nutrizione Clinica – già classificata complessa nel protocollo d’intesa Regione/Università “Magna Graecia” di Catanzaro – viene individuata come Centro Regionale Coordinatore della Rete per la Nutrizione Clinica.
D.D.G. n°244 del 11 gennaio 2024 Istituzione del Tavolo Tecnico Regionale sulla Sicurezza Nutrizionale (TaRSiN).
Le attività rilevanti in ambito ospedaliero, che saranno specificamente dettagliate nei PDTA, riguardano:
- procedure di screening della malnutrizione;
- valutazione clinica, impostazione del trattamento e verifica di efficacia dell’intervento in malati con malnutrizione per eccesso o per difetto;
- gestione della nutrizione artificiale;
- elaborazione del dietetico ospedaliero e controllo dei servizi di ristorazione;
- elaborazione e controllo dell’allestimento dei pasti a contenuto nutrizionale definito;
- interventi riabilitativi in pazienti affetti da patologie croniche miranti alla ripresa dell’alimentazione orale e alla sua integrazione o sostituzione con nutrizione artificiale, in un’ottica di miglioramento dello stato nutrizionale e/o della qualità di vita.
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